Come funziona una visita odontoiatrica

Una visita odontoiatrica serve a stabilire la salute dei denti e dei tessuti molli e gengivali nonché individuare precocemente eventuali problemi legati alle arcate dentali e la struttura mandibolare. Tuttavia, la prima visita medica serve anche ad instaurare un rapporto di fiducia tra paziente e odontoiatra, ovvero lo specialista che si prenderà cura della vostra dentatura. Scegliere dunque un buon odontoiatra è il primo passo importante da fare, il secondo è quello di comprendere cosa aspettarsi da una visita odontoiatrica. Come funziona dunque una visita odontoiatrica?

Come funziona una visita odontoiatrica

La prima visita odontoiatrica è l’incontro tra paziente e medico. Questa visita è per lo più esplorativa al fine di valutare lo stato di salute della bocca del paziente nella sua interezza, capire l’anamnesi del paziente stesso ovvero la storia clinica del paziente. Quindi, in molti studi vi faranno compilare un modulo dove dovrete rispondere a varie domande oppure sarà il medico stesso o chi per lui che farà questo incontro. A volte la prima visita potrebbe durare anche 60 minuti o più se l’odontoiatra vuole conoscere in modo dettagliato il suo paziente.

Il dialogo dovrà necessariamente toccare alcuni argomenti importanti come:

  • i risultati da conseguire
  • risolvere i dubbi e le ansie del paziente

Dovrà anche essere informato, oltre allo stato di salute dei suoi denti, riguardo al costo che dovrà affrontare.

La visita includerà la ricerca di carie o altre problematiche anche attraverso non solo la visione e ispezione dei denti ma anche la palpazione delle superfici molle e dure (Sondaggio Parodontale), importante per la diagnosi precoce di malattie diffuse come gengiviti e parodontiti.

L’esame del dente consisterà in modo pratico nell’analisi del colore, della forma sia dei denti che della gengiva così come delle mucose. Valutazione di presenza di tartaro e placche e sensibilità dentale; ispezione di precedenti lavorazioni o restauri; studio delle superfici dentali, di mobilità dentali così come dell’occlusione o malocclusione dell’arcata dentale; esame dello stato di salute gengivale e del parodonto.

Una volta fatta questa attenta e accurata ispezione si procede con l’individuazione di una terapia se necessaria. Questa potrebbe risultare in una semplice pulizia dentale da fare periodicamente oppure in una terapia detta ‘Causale’ per arginare il problema dentale riscontrato.

Per esempio in caso di gengivite o parodontite, è importante rivolgersi a un centro specializzato nella cura della parodontite che generalmente consiglierà la terapia dividendola in questi passaggi:

  1. Enfatizzare l’igiene orale quotidiana. L’odontoiatra informerà, istruirà e motiverà il paziente su come e perché lavarsi i denti quotidianamente.
  2. Si procederà, se ritenuto necessario, a rimuovere la placca batterica e il tartaro sia sopragengivale che sottogengivale. 
  3. Lucidatura e rifiniture delle superfici gengivali.

Se il paziente sarà attento a seguire i consigli dell’odontoiatra/parodontologo, i risultati che si possono raggiungere saranno:

  1. Una migliore pulizia dentale a domicilio.
  2. Riduzione della quantità di tartaro e placca depositati.
  3. Riduzione se non eliminazione completa di tutti quei sintomi tipici della gengivite e parodontite quali: rossore, sanguinamento ed edema.

Solitamente l’odontoiatra predisporrà di fare una ‘rivalutazione’ cioè di rivedere per un secondo incontro il paziente al fine di monitorarne l’andamento e gli eventuali progressi.

Durante questa seconda visita si analizzerà nuovamente lo stato di salute della struttura completa dentale del paziente, si valuteranno gli eventuali progressi e si farà nuovamente una diagnosi che potrà includere altre terapie, rafforzare quelle già introdotte o definire altri obiettivi.

Il proposito finale di questo percorso è riportare e mantenere a un livello di salute ottimale la bocca del paziente.

Prendersi cura della propria dentatura è un obbligo, lasciate che l’odontoiatra vi aiuti in questo percorso!

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