L’infiammazione della mucosa vescicale: la fastidiosa cistite

A tutti, almeno uno volta nella vita, sarà capitata la dilagante esperienza della cistite. Questa altro non è che un’infiammazione delle mucosa vescicale dichiaratamente causata da infezioni batteriche a cura della Escherichia coli. Visitando il sito web farmaciauno.it/icistite si potranno però scoprire come reagire a questo problema, tipico delle donne, mediante l’uso di bustine per la cistite ed altre indicazioni relative a cosa prendere nel momento in cui arriva questa infiammazione. Con la cistite un primo sintomo è il bruciore alla minzione, che causa una sensazione molto particolare, ovvero di incompleto svuotamento vescicale, nonché la presenza di sangue nelle urine. Può inoltre capitare che la cistite comporti febbre, urine dall’odore poco piacevoli e dolori simili a crampi all’altezza della zona addominale. La cistite spesso è la conseguenza di contraccettivi orali o di rapporti sessuali non protetti, ma può anche essere provocata dal diabete o da forme di ipertrofia prostatica nel caso degli uomini.

                        Protocollo in presenza di Cistite: cosa fare?

Dal momento in cui l’infiammazione di manifesta, bisogna agire bevendo molta acqua, al di là dei classici 2 litri al giorno. Questo rimedio consente la diluizione della carica batterica, ovvero la categorica eliminazione del batterio in un range di tempo breve. Ovviamente il consulto del medico è necessario: questo tenderà a consigliarvi delle bustine e il corretto seguito di norme igienico-comportamentali per velocizzare la guarigione. Bisogna inoltre cercare di fare esercizio fisico per potenziare quanto più possibile le difese del proprio sistema immunitario temporaneamente compromesso o indebolito. Bisogna inoltre prediligere un abbigliamento adatto in cotone rispetto a quello in fibre sintetiche: questo deve avvenire principalmente per agevolare la traspirazione, insieme ad una costante cura della propria igiene intima. Parallelamente ad una prassi da seguire, si posiziona una lista di comportamenti da evitare, quali sono?

                        Comportamenti da evitare durante la cistite

Durante il deflusso dell’infiammazione bisogna evitare di assumere liquidi che possono provocare l’aumento del bruciore urinario. Evitare di bere acqua però è altamente grave, perché i batteri ristagnano nella vescica causando un danno maggiore. Altamente sconsigliato è inoltre assumere latticini o derivati subito dopo l’assunzione di antibiotici, come quelli a base di tetracicline, perché il lattosio ha la capacità di disattivare l’efficacia del farmaco. Di particolare importanza inoltre è andare a urinare sempre nella misura in cui si ha la necessità, senza trattenere l’urina. Questo deve essere rispettato perché la rarefazione delle minzioni agevola la crescita dei batteri nel clima della cistite.
Durante il corso dell’infezione è altamente consigliato consumare rapporti sessuali non protetti: bisogna fare affidamento in metodi contraccettivi con un’alta capacità di fare scudo.
I buoni comportamenti si sa che però, senza una buona alimentazione, non bastano. Bisogna infatti evitare alimenti che hanno un’alta percentuale di irritabilità: alcol, caffè, cioccolato, aceto, peperoncino, spezie e formaggi sono da evitare, insieme ad alimenti la cui digestione è altamente difficile, come le fritture e gli alimenti ricchi di contenuti grassi.
Si consiglia sempre di consultare il proprio medico curante che sarà capace di realizzare una dieta dedicata per la circostanza e per una pronta guarigione.

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