Sfogo cutaneo: sintomi , cause e possibili rimedi

Sfogo cutaneo

Sfogo cutaneo è un termine generico che viene utilizzato per indicare un’affezione della pelle che può essere causata da diversi fattori. Esso può infatti essere la manifestazione di un’infezione, di una puntura d’insetto, di bruschi sbalzi di temperatura, di un’elevata sudorazione. Oppure una reazione scatenata da farmaci, quali alcuni FANS (gli antinfiammatori non steroidei) come l’ibuprofene o l’aspirina. In altri casi ancora, lo sfogo cutaneo può essere la manifestazione di un’allergia causata da pollini, polveri, acari, pelo di animali (gatto, cane) o da determinati cibi. Un’ultima causa da non sottovalutare è lo stress.

Visivamente lo sfogo cutaneo può apparire attraverso chiazze in qualunque parte del corpo o foruncoli molto rossi, gonfi e infiammati, talvolta anche accompagnati da un fastidioso prurito.

Quando ci troviamo di fronte a questo problema è fondamentale affrontarlo nel modo corretto. In primo luogo è bene rivolgersi al proprio medico di famiglia che ci prescriverà la cura adeguata, dopo aver individuato la causa del nostro sfogo cutaneo. Oppure possiamo rivolgerci a uno specialista della pelle, un dermatologo, per indagini più approfondite.

Nella maggior parte dei casi, quando cioè lo sfogo cutaneo è causato da fattori esterni come farmaci, elevata sudorazione o punture d’insetti, il medico potrà prescriverci alcune creme. Un antibiotico locale se riterrà che la nostra pelle è soggetta ad un’infezione e una pomata al cortisone da applicare a distanza di qualche ora, per ridurre il rossore e l’eventuale prurito.

A tal proposito occorre ricordare che sempre più persone ormai tendono a curarsi con rimedi naturali, soprattutto per malattie di entità non grave. Quindi per chi lo desidera esistono alternative valide, efficaci e sicure per curare gli sfoghi cutanei. Per esempio un ottimo antibiotico naturale, dalle spiccate proprietà antisettiche, è l’olio essenziale di tea tree. Noto anche come Melaleuca alternifolia, questo albero, dalle cui foglie si ricava il portentoso olio essenziale, è originario dell’Australia. Le sue molteplici proprietà sono attribuibili alla sua elevata resistenza, sviluppatasi in un ambiente “ostile”. L’olio essenziale di tea tree se applicato sulla parte da trattare, diluito in acqua o in una crema neutra naturale, condurrà alla guarigione il vostro sfogo cutaneo senza effetti collaterali. Ne bastano alcune gocce!

Un ottimo cortisone naturale, anch’esso privo di effetti collaterali, è la crema ricavata dal Cardiospermum Halicacabum, una pianta originaria dell’Africa, dalle spiccate proprietà antinfiammatorie. Può essere applicata sulla pelle infiammata più volte al giorno con ottimi risultati.

Come accennato prima lo sfogo cutaneo può derivare anche da forte stress. E’ risaputo infatti, grazie agli studi effettuati da esperti, che la pelle è la parte del corpo che per prima risente di stati ansiosi, emozioni represse, o conflitti inconsci. Anche quando la causa dello sfogo cutaneo è lo stress, i rimedi prima descritti sono sempre validi. Ma vale la pena di sottolineare che quando lo sfogo cutaneo è psicosomatico possiamo rivolgerci a uno psicoterapeuta che può aiutarci a gestire diversamente le nostre emozioni, affinchè non intossichino il nostro organismo. Inoltre l’attività fisica o tecniche di rilassamento anche attraverso una disciplina come lo yoga contribuiscono a risolvere il problema.

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