L’acrilico ad immersione per ricostruire le unghie, anche a casa

Ricostruzione unghie

Vorresti una ricostruzione unghie che duri più di due settimane? Potrebbe sembrare una missione quasi impossibile, soprattutto se non ami la ricostruzione unghie in gel.

Fortunatamente, esiste un metodo alternativo per avere unghie sane e forti, come quello dell’ “acrilico ad immersione” (Acrylic Dip System).

Questo processo, pur essendo all’avanguardia, non è propriamente una novità, nasce infatti intorno agli anni ’80. È invece la tendenza ad avere unghie perfette, a portare l’acrilico ad immersione di nuovo in voga.

Utilizzare l’acrylic dip system, è semplicissimo, per questo molto apprezzato dalle amanti del DIY (fai-da-te), ma anche dalle meno esperte perché non rovina il letto ungueale, si asciuga in pochissimo tempo e soprattutto non necessita di lampada UV.

Puoi inoltre decidere tu stessa quanti strati di resina applicare sulle tue unghie, a seconda della loro fragilità decidendo poi per un risultato naturale o più deciso.

Per questo motivo, il marchio La Femme® by Aleas Cosmetics ha brevettato l’esclusiva linea Easy Design, un innovativo sistema acrilico ad immersione a 3 step, che con un totale di 25 minuti, ti permette di rinforzare e riparare unghie spezzate e danneggiate.

Easy Design, diversamente da altri sistemi, è totalmente inodore ed asciuga velocemente all’aria.

Il processo dell’acrylic dip system è molto semplice, si applica la Resin Glue sulla superficie dell’unghia come base e poi si immerge nell’Acrylic Pollen Clear oppure in una polvere acrilica colorata.

A seconda di come vogliate decorare la vostra unghia, combinandolo con lo smalto semipermanente Non Stop Color di La Femme® (unico prodotto compatibile certificato), è possibile prolungarne la durata fino a 4 settimane. Questo perché Easy Design, costituisce una base perfetta che aumenta l’aderenza e la tenuta dello smalto e, allo stesso tempo, esalta il colore e protegge le unghie da eventuali traumi.

Tempo risparmiato ed unghie all’ultima moda!

Francesca Montuschi

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