L’umidità in casa è, purtroppo, molto diffusa.
Sono davvero tante le case e gli appartamenti che si ritrovano con segni evidenti di un tasso troppo elevato di umidità.
Muffa, aloni, condensa. Tanti i segni che ti fanno capire che qualcosa non va e che bisogna correre ai ripari.
I motivi per cui si va a formare dell’umidità sulle pareti della casa possono essere davvero molteplici e, spesso, è difficile capirne l’origine fin da subito.
Bisogna fare attenzione a piccoli particolari e mettere in atto alcune strategie per far si che la casa diventi l’ambiente ideale che dovrebbe essere.
Se avere uno dei migliori deumidificatori in casa è sicuramente più che utile, bisogna dire anche che le cose da poter fare per migliorare la situazione sono davvero tante.
Bando alle ciance e cerchiamo di approfondire l’argomento.
Contenuti
Umidità in casa: prevenzione, rimedi ed informazioni
Parlando di umidità, ti sarai sicuramente chiesto quale sia il livello perfetto da mantenere all’interno della propria casa per avere le condizioni ideali:
- dal 40% al 55%
Questo è il lasso perfetto in cui dovrebbe rimanere il livello di umidità casalingo.
Scendere al di sotto del 40% significherebbe avere un ambiente casalingo troppo secco.
Andare al di sopra del 55%, invece, ti porterebbe ad avere un ambiente troppo umido.
Come puoi ben immaginare, le conseguenze di un ambiente troppo secco o troppo umido possono essere davvero tante.
In particolar modo, avere un’umidità troppo alta ti può portare a non pochi problemi di salute e di igiene generale.
Scopriamo insieme qualcosa di più a riguardo.
Umidità in casa: le cause
Cominciamo subito con l’esaminare con attenzione quali possono essere le cause che portano ad avere un’umidità non adeguata tra le mura domestiche.
Un tasso elevato di umidità può essere provocato, in linea generale, da quattro situazioni:
- umidità di condensa. Ovvero si forma della condensa di vapore acqueo sulla superficie, o dentro la muratura, su lati freddi della casa e poco esposti al sole in cui vi sono ponti termici;
- umidità di risalita. In pratica vi è una risalita di acqua presente nel terreno. Questa acqua viene poi assorbita dalla parete;
- umidità da infiltrazioni. Causata da infiltrazioni provenienti da pioggia o rottura di tubazioni di scarico;
- umidità da costruzione. Causata dall’acqua necessaria per la preparazione di materiali edili che non è stata fatta poi evaporare nelle giuste maniere.
Come puoi vedere le cause possono essere molteplici ed individuare quale sia quella del tuo caso ti aiuta a risolvere il problema alla base eliminandolo una volta per tutte.
Umidità in casa: i rimedi
Altro aspetto da approfondire sono sicuramente i rimedi più efficaci in assoluto per eliminare una volta per tutte questa cattiva umidità.
Nel caso vi sia una perdita od un’infiltrazione è ovvio che bisogna operarsi per risolvere la situazione al più presto.
Anche in caso di altre problematiche di altra natura è ovvio che, se non si elimina l’origine della troppa umidità, la si vedrà sempre riaffiorare in breve tempo.
Ci sono, comunque, dei modi per limitarla al masso e prevenirla.
- Deumidificatore. Molto utile nella fase di ricerca del problema e di lavori per risolvere il tutto. Infatti, per quanto sia estremamente utile, bisogna ammettere che non risolve il problema alla radice. La sua funzione è quella di aspirare e raccogliere tutta l’umidità in eccesso.
- Arieggiare. Uno dei modi migliori in assoluto per prevenire il formarsi della muffa classica dovuta da troppa umidità, è quello di arieggiare ogni singolo giorno tutte le stanze della casa. Bastano anche solo 10-20 minuti, ma già faranno la differenza.
- Colore. Quando andrai a tinteggiare le pareti scegli sempre un colore che sia appositamente studiato contro la muffa. Aiuterà la parete a rimanere più asciutta ed a trattenere meno acqua.
- Piante. Sono davvero meravigliose ma averne troppe in casa potrebbe creare un piccolo micro clima davvero favorevole per l’accumulo di umidità.
- Prodotti. Se la muffa è già comparsa ecco che puoi usare dei prodotti specifici per la sua eliminazione. Molte volte basta anche la classica candeggina. Puoi ben capire, però, che la stanza deve poi essere arieggiata per molte ore in modo che si elimini il forte odore presente dopo questa operazione.
Sono piccoli dettagli ma che nell’insieme ti aiuteranno moltissimo.
Umidità in casa: le conseguenze
Infine, ci sembra anche giusto darti qualche importante informazione per quanto riguarda le conseguenze che si possono avere sulla propria salute a causa di un eccesso di umidità.
L’umidità, purtroppo, va spesso a creare la formazione di muffe.
La muffa emana delle tossine nell’aria che, una volta respirate, possono creare non pochi problemi respiratori.
Asma, naso chiuso, continui raffreddori, abbassamento delle difese immunitarie e reazioni allergiche importanti.
Vivere in un ambiente con un’alta percentuale di muffa può davvero creare una situazione di inquinamento domestico anche pericoloso in alcuni casi.
Inoltre, vivere in un ambiente particolarmente umido, non giova nemmeno alla salute di ossa ed articolazioni.
Piccoli dolori muscolari ed articolari che possono diventare anche piuttosto fastidiosi nel tempo.
Vivere in un ambiente sano e pulito è davvero alla base per avere un buon livello di salute.
Fai attenzione, perché è dai piccoli gesti che si può vivere meglio.