Tutti, sicuramente, hanno sentito nominare il tè verde; un po’ meno noto, invece, è il caffè verde. Di cosa si tratta? Perché questa sostanza è benefica per l’organismo?
Facciamo un po’ di chiarezza. Il prodotto di cui parliamo non è altro che il comune caffè, che utilizziamo quotidianamente nella nostra cucina. Di esso, però, si prendono soltanto i chicchi verdi, che non sono soggetti a tostatura e che invece sono adoperati per la realizzazione di tisane, capsule e integratori.
Su tale ingrediente si dicono molte cose, in particolare che fa dimagrire e che è nostro alleato nella prevenzione del diabete. Nelle prossime righe approfondiremo questi argomenti, e analizzeremo i vari motivi per cui il caffè verde fa bene. Fermo restando che, per notare degli effetti concreti, è sempre essenziale abbinarlo a uno stile di vita sano, a un’alimentazione equilibrata e ad almeno un po’ di movimento giornaliero!
Contenuti
Caffè verde e diete
Partiamo da un presupposto di base: il caffè verde non è miracoloso, nel senso che non fa perdere peso semplicemente se lo si beve. Come già detto, va associato a una dieta prescritta da un nutrizionista e allo sport più adeguato a seconda della situazione.
Questo estratto agisce su più fronti: interviene nella riduzione dell’assorbimento dei lipidi e, contemporaneamente, accelera il metabolismo corporeo – e quindi la rapidità con cui “bruciamo le calorie”. Sono famose le sue proprietà lipolitiche, un termine che indica appunto la capacità di stimolare l’idrolisi dei grassi.
Inoltre il caffè verde svolge un’azione antinfiammatoria: e noi sappiamo che, talvolta, il sovrappeso e l’obesità sono determinati (o comunque accentuati) da un’infiammazione dei tessuti. Tutti questi fattori fanno sì che la sostanza in oggetto sia un valido supporto per chi desidera dimagrire.
Il caffè verde contro il pericolo di diabete
Continuando con i motivi per cui il caffè verde fa bene, occorre sottolineare che esso ci aiuta a limitare il rischio di diabete. Come mai?
In sintesi, il caffè verde contribuisce a tenere sotto controllo la glicemia in due modi. Innanzitutto diminuisce la quantità di zuccheri assorbiti entrando direttamente in contatto con le mucose dell’intestino. In aggiunta, grazie al cosiddetto acido clorogenico, regolarizza i livelli di glucosio nel sangue e scongiura i picchi glicemici. Questo duplice risultato è utilissimo ai fini della prevenzione.
Una preziosa fonte di antiossidanti
Il caffè verde contiene numerosi antiossidanti. Questi ultimi sono avversari dei radicali liberi, che a loro volta sono responsabili dell’invecchiamento delle cellule: ecco perché tale ingrediente è garanzia di benessere anche da questo punto di vista.
Rispetto al caffè normale, quello verde è più in grado di combattere il deterioramento dei tessuti perché non è sottoposto alla tostatura. Non è raro che tale processo influisca negativamente sulla concentrazione di antiossidanti. Senza dimenticare che il caffè torrefatto ha un pH più acido, ed è più stressante per lo stomaco e in generale per l’organismo!
Caffè verde e digestione
Non trascuriamo un ulteriore vantaggio del caffè verde, ossia i suoi principi attivi che vanno a favore della digestione.
Di solito si raccomanda di bere la tisana una mezz’oretta prima di mangiare, se si prevede un pasto abbondante, o in alternativa subito dopo. Comunque è sempre meglio consultare il medico di fiducia per chiedere un parere specifico.
Come si assume il caffè verde
Alla luce di quanto avete letto, avrete intuito che il caffè verde si può assumere in modi diversi.
Molto popolari sono le tisane, che trasmettono energia e ci permettono di affrontare con più vigore gli impegni quotidiani. Nella maggior parte dei casi il prodotto si vende sotto forma di bustine, che vanno lasciate in infusione nell’acqua bollente per qualche minuto (come si fa anche con il tè verde).
Se prediligete i sapori dolci, vi consigliamo di mescolare alla bevanda un cucchiaino di miele o di integrare un pizzico di cannella. A volte, poi, è possibile acquistare tisane “miste”, per esempio al caffè verde con vaniglia.
Il caffè verde è usato per gli integratori, disponibili come capsule o come polvere da sciogliere nell’acqua. Lo ribadiamo: prima della somministrazione, ascoltate cosa ha da dire al riguardo il vostro medico! Questa sostanza potrebbe avere delle controindicazioni, come spiegheremo di qui a breve.
Non cercate mai di potenziare gli effetti dell’ingrediente aumentando il dosaggio. Se volete perdere peso, parlatene con un esperto e domandate se potete inserire il caffè verde nel vostro regime alimentare.
Controindicazioni
Naturalmente, il caffè verde include caffeina: è meglio evitarlo, quindi, durante la gravidanza e l’allattamento. È fondamentale che sia conservato fuori dalla portata dei bambini, soprattutto se l’età è inferiore ai 3-4 anni.
Può succedere che il prodotto interferisca con alcuni farmaci, per cui se si segue una cura è ancora più essenziale rivolgersi al medico. A parte questo, abbiamo visto che i motivi per cui il caffè verde fa bene sono tanti e variegati!