Tutto quello che bisogna sapere sul colesterolo alto: i sintomi e i rimedi

colesterolo alto

In ambito medico, è facile che si senta parlare di colesterolo alto. Non è del tutto esatto, però, associare il termine “colesterolo” a una sfera negativa: bisogna infatti distinguerne due tipologie, ovvero il colesterolo cattivo (LDL) e quello buono (HDL).

È il primo a essere pericoloso per il nostro organismo; il secondo non è altro che una sostanza presente nel sangue, la quale interviene in una serie di importanti processi biologici. Tra questi citiamo la digestione, la costruzione delle pareti delle cellule e la formazione della vitamina D.

Il colesterolo cattivo va ovviamente tenuto sotto controllo. È sufficiente un esame del sangue, tramite cui bisogna verificare che il valore non superi i 100 mg in linea di massima. Per il resto, come si manifesta la problematica del colesterolo alto? E quali sono i principali stratagemmi per la prevenzione?

Colesterolo alto e sintomi

Un eccesso di LDL porta ad alcuni segnali, che non vanno assolutamente trascurati soprattutto se sono in concomitanza tra loro.

Un primo campanello d’allarme è legato a continue difficoltà digestive. Lo stomaco non tollera più numerose pietanze, specialmente quelle grasse, e di frequente va incontro a pesantezza, nausea e crampi.

Altri disturbi connessi al colesterolo cattivo elevato sono quelli della vista: gli occhi risultano sempre irritati o affaticati, dato che l’ossigeno stenta ad arrivare alle cellule oculari. Questo perché tale situazione causa un “intasamento” dei vasi sanguigni e un rallentamento del microcircolo.

Attenzione ai sintomi!
Attenzione ai sintomi!

Fate attenzione se questi sintomi sono accompagnati dall’intorpidimento degli arti superiori e inferiori, dalle vertigini, da una costante stanchezza, dall’alitosi e dalle fitte nell’area del petto. Chiaramente tutto ciò può essere provocato anche da fattori diversi dall’ipercolesterolemia, ed è comunque bene consultare il medico di fiducia per capire i motivi all’origine del problema.

I cibi raccomandati in caso di colesterolo alto

Per prevenire e combattere il colesterolo alto è necessario mangiare in maniera corretta.  

Vi sono degli alimenti suggeriti in queste circostanze: ci riferiamo innanzitutto alle verdure, in particolare a ortaggi come il sedano, le carote, la lattuga e i cetrioli. L’ideale è assumere questi cibi crudi, come contorno durante i pasti principali o sotto forma di snack a metà mattina oppure nel pomeriggio.

Cibi importanti contro il colesterolo cattivo
Cibi importanti contro il colesterolo cattivo

Il pesce è nostro alleato contro l’LDL. Bisognerebbe consumarlo 2 o 3 volte alla settimana, naturalmente non fritto bensì al vapore, alla griglia o al cartoccio. Sono raccomandati anche i cereali integrali, che sono ricchi di fibre e limitano l’assorbimento del colesterolo nella zona intestinale.

Sono indicati, poi, i legumi, la carne bianca (tacchino, pollo ecc.) e i funghi come fonte di vitamina D. E per quanto riguarda la frutta? Vari frutti sono in grado di abbassare il colesterolo: ricordiamo non solo gli agrumi, pieni di vitamina C, ma anche l’uva, le fragole, i mirtilli e le mele.

Mandorle contro il colesterolo alto
Mandorle contro il colesterolo alto

Non dimentichiamo il ruolo fondamentale della frutta secca: mandorle, noci e nocciole. Queste, così come l’olio extravergine di oliva, contengono grassi insaturi nemici del colesterolo alto.

I cibi da evitare

Restando in tema alimentare, quali sono invece le vivande da evitare?

Quali sono i cibi da evitare?
Quali sono i cibi da evitare?

Vanno messi da parte i salumi, gli insaccati, i fritti e i latticini più grassi. Questi cibi incrementano i livelli di LDL, allo stesso modo del burro, della panna, dello strutto e del latte intero. Quest’ultimo può essere sostituito con quello scremato.

È importante eliminare anche le merendine confezionate e gli snack industriali, che a seconda della tipologia sono ricchi di sale o di zuccheri raffinati. Al bando oli come quello di cocco e quello di palma, le salse elaborate e gli alcolici.

Tutti questi alimenti pericolosi facilitano l’ipercolesterolemia e altri disturbi come l’ipertensione e le patologie cardiovascolari. Determinano spesso anche un aumento della glicemia, con conseguente rischio di diabete.

Consigli per la prevenzione del colesterolo alto

Per la prevenzione del colesterolo alto è dunque indispensabile una dieta sana ed equilibrata. Ma quali sono gli altri accorgimenti utili?

Per cominciare, è essenziale non condurre un’esistenza sedentaria e fare almeno un po’ di movimento quotidiano. Non dovrete per forza dedicarvi allo sport, anche perché non si ha sempre tempo a sufficienza: va bene anche una semplice camminata giornaliera a passo svelto, magari per andare e tornare dal lavoro.

Ciò che conta è tenere sotto controllo il peso corporeo, dato che non di rado il colesterolo alto è legato al sovrappeso o addirittura all’obesità. Usate le scale e non l’ascensore, i piedi al posto dell’automobile, e nel complesso cercate di incentivare il neat (il dispendio di energia, così da rimanere in forma).

Vi sono delle abitudini che stimolano l’LDL, come il fumo. Le sigarette portano al progressivo deterioramento dei vasi sanguigni, ragion per cui il grasso si accumula e l’HDL diminuisce a vantaggio del colesterolo cattivo. Lo stesso vale per le bevande alcoliche, come già abbiamo evidenziato parlando dell’alimentazione.

In generale, uno stile di vita salutare è nostro complice nella lotta al colesterolo alto!

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