Dieta chetogenica: funziona veramente? Ecco tutta la verità!

Dieta chetogena

La dieta chetogenica è un regime alimentare molto conosciuto nel nostro Paese, dove ha trovato un terreno fertile nel corso degli ultimi anni. Il motivo? Chi segue la dieta keto desidera trovare un dimagrimento rapido e sostenibile e, per ottenere questo obiettivo, è disposto a scendere a compromessi con le proprie abitudini alimentari.

Ma la dieta chetogenica funziona veramente? Quali sono i pro e i contro di questo regime alimentare?

Abbiamo cercato di riassumere, nelle prossime righe, tutto quello che c’è da sapere sulla keto diet e sui prodotti per la dieta chetogenica. scopriamolo insieme!

Contenuti

Cos’è la dieta chetogenica

La prima cosa da chiarire sulla dieta chetogenica è, naturalmente, un suo breve perimetro definitorio. Indichiamo pertanto la dieta keto come un trattamento dietetico a forte restrizione calorica, in cui l’organismo umano è indotto a consumare pochi carboidrati e grassi, che devono essere distribuiti attentamente durante i pasti della giornata. L’apporto di proteine è invece normale.

L’obiettivo di chi segue la dieta chetogenica è quello di favorire rapidamente la formazione di un processo di chetogenesi in cui l’organismo umano, non trovando sufficienti riserve di carboidrati per soddisfare i propri fabbisogni, trova energia dalle riserve di grasso, immettendo poi nel sangue i corpi chetonici, che diventano – appunto – la sua fonte energetica, inibendo il senso di fame e fornendo un effetto drenante e diuretico.

Insomma, togliendo al nostro organismo il contributo dei carboidrati, lo si induce a trovare energia da altre fonti e, in particolar modo, dai grassi. Così facendo è possibile, idealmente, conquistare più rapidamente un peso corporeo ottimale.

Attenzione, però. Per indurre lo stato metabolico della chetosi e avviare in tal modo questo meccanismo, è necessario adottare un regime alimentare in cui almeno il 60-70% delle calorie giornaliere arrivi proprio dai grassi: un target che è possibile conseguire solamente se l’apporto di carboidrati è compreso tra 20 e 50 grammi al giorno.

Quali sono i benefici della dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è efficace per la perdita di peso, in particolare per il grasso corporeo. Inoltre, può apportare benefici in caso di alcune condizioni di salute come insulinoresistenza, sindrome metabolica, diabete di tipo 2 e alcune patologie neurologiche (come emicrania e cefalea). In questi casi è ancor di più fondamentale cercare di condividere con il proprio medico di riferimento l’adozione di un simile regime alimentare.

Alimenti permessi e vietati

A proposito di regime alimentare, diventa fondamentale cercare di bilanciare le proprie nuove abitudini tra alimenti permessi e alimenti vietati.

Tra i primi, gli alimenti consentiti, troviamo:

  • Carne: manzo, pollo, tacchino, pesce, uova
  • Grassi: olio d’oliva, avocado, noci, semi
  • Verdure a foglia verde: spinaci, broccoli, cavoli
  • Formaggi interi: cheddar, parmigiano, mozzarella
  • Yogurt intero: greco, naturale
  • Frutta secca: mandorle, noci, nocciole
  • Semi: semi di chia, semi di lino.

Tra i secondi, gli alimenti vietati, troviamo invece:

  • Zuccheri e alimenti zuccherati: succhi di frutta, bevande zuccherate, dolci, gelati
  • Cereali: pasta, riso, pane, prodotti da forno
  • Frutta: ad eccezione di piccole porzioni di frutti di bosco
  • Legumi: fagioli, lenticchie, ceci
  • Verdure amidacee: patate, carote, barbabietole
  • Bevande alcoliche: birra, vino, liquori
  • Salse e condimenti: ketchup, salsa di soia, aceto balsamico.

Chi può seguire la dieta chetogenica e chi invece la deve vietare

Con le premesse di cui sopra, possiamo certamente affermare come la dieta chetogenica sia generalmente sicura per la maggior parte degli adulti sani. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare questo regime alimentare, soprattutto se si presentano condizioni mediche particolari. Inoltre, la dieta chetogenica è sconsigliata a:

  • Donne in gravidanza o che allattano
  • Bambini e adolescenti
  • Persone con insufficienza cardiaca, renale o epatica
  • Persone con diabete di tipo 1
  • Persone con patologie psichiatriche
  • Persone con condizioni di alcolismo
  • Persone con disfunzioni del metabolismo dei grassi

Ricordiamo inoltre che la dieta chetogenica è sempre transitoria e che la sua durata varia a seconda delle esigenze individuali e degli obiettivi. In generale, si consiglia di seguire il regime per un periodo di 8-12 settimane, sotto la supervisione di un medico o di un dietologo. Al termine di questo periodo sarà importante seguire una fase di graduale transizione verso un’alimentazione mediterranea bilanciata, al fine di mantenere i risultati ottenuti.

Infine, condividiamo come in alcuni casi può essere necessario assumere integratori per garantire un apporto adeguato di nutrienti durante la dieta chetogenica.

Related Posts

by
Previous Post Next Post
0 shares