Il vino biologico: caratteristiche e buoni motivi per preferirlo

Vino Biologico

Da qualche anno si va diffondendo sempre di più la consuetudine di acquistare vino biologico: ma che cosa vuol dire, in buona sostanza? Occorre precisare che di vino biologico si parla in maniera ufficiale dal 2012, anno in cui è entrato in vigore il regolamento CE 203/2012; prima, invece, si faceva riferimento semplicemente a vini provenienti da uve biologiche. Qual è la differenza? Semplicemente, che adesso tutto il processo di vinificazione, incluso quello di trasformazione delle uve, può avere la certificazione di biologico.

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Che cos’è il vino biologico

Per riconoscere il vino biologico è sufficiente prestare attenzione alla presenza o meno in etichetta del marchio di garanzia, vale a dire il logo comunitario attraverso il quale, appunto, tutto il processo di produzione del vino viene certificato. Molti consumatori ritengono che il vino biologico sia più naturale e genuino; quel che è certo è che, almeno da un punto di vista istituzionale, è biologico solo il vino che deriva da uve biologiche al 100% che sono state coltivate senza l’adozione nei vigneti di agenti chimici di sintesi. È necessario, inoltre, che la vinificazione in cantina venga effettuata con l’uso limitato di prodotti enologici certificati biologici e di solfiti.

Acquistare online il vino biologico: le proposte di My Wine Store

L’enoteca online My Wine Store è un eccellente punto di riferimento per tutti coloro che desiderano comprare il vino biologico su Internet. Merito anche del valido servizio di assistenza che viene fornito ai clienti, i quali hanno la possibilità di dialogare direttamente con il titolare Francesco tramite posta elettronica, al telefono o in chat su Facebook. Lo staff di My Wine Store si occupa sempre di verificare la qualità degli imballi, la correttezza degli ordini e la disponibilità dei prodotti: nessun dettaglio viene lasciato al caso, nemmeno per ciò che concerne l’affidabilità dei corrieri a cui vengono delegate le consegne, che vengono effettuate con la massima attenzione e nei tempi più brevi possibili.

Perché scegliere il vino biologico

Non è così facile per una cantina riuscire a farsi assegnare la certificazione biologica e, quindi, ottenere la possibilità di mettere il relativo logo in etichetta. D’altra parte, le aziende del settore sono giustamente tenute a sottoporsi a costanti e rigorose verifiche che vengono eseguite dagli enti competenti, che hanno il compito di verificare l’adesione agli obblighi di legge. In genere, le cantine che puntano sul biologico intendono offrire un vino sano, che non è detto necessiti dell’impiego di solfiti dal momento che già da solo presenta tutte le sostanze essenziali a far sì che si possa mantenere da solo.

La richiesta del mercato

Nel nostro Paese il mercato del vino biologico sta conoscendo una fase di continua crescita: è in aumento, per esempio, la quantità di aziende che si sono avvicinate al metodo di produzione biologico. Ma ciò che più conta è l’incremento della domanda di mercato, il che vuol dire che i consumatori prestano più attenzione a quello che bevono, anche dal punto di vista dell’impatto che i prodotti hanno sull’ecosistema e a livello ambientale. Anche così si spiega la tendenza al rialzo degli ettari di superficie vitata declinati al biologico. Non è sbagliato ipotizzare che questo trend possa proseguire anche per gli anni a venire. All’estero, intanto, il mercato del vino biologico occupa una fetta sempre più consistente al punto da richiamare l’attenzione di parecchie cantine del nostro Paese, che puntano sulle esportazioni.

Come e dove comprare

Il vino, biologico e no, può essere comprato – e viene comprato – sempre più facilmente anche online. Al tempo stesso, il fatto che i consumatori siano sempre più proiettati verso i prodotti biologici ha fatto sì che numerose cantine scegliessero di mettere in vendita il proprio vino attraverso i supermercati e i canali della grande distribuzione organizzata. Ma attraverso le enoteche online il processo di acquisto si dimostra ancora più rapido e conveniente, sia perché può essere eseguito in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi, sia perché su Internet i cataloghi sono potenzialmente infiniti. Non c’è bisogno di recarsi fisicamente dal produttore o in un negozio specializzato, e si risparmia tempo scoprendo, in pochi clic, un mondo in continua espansione. Biologico o meno.

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