I nostri occhi sono un organo di cui bisogna saperci prendere cura, soprattutto se si fanno attività per cui si sforza molto la vista, come ad esempio quando si lavora al computer per molte ore (qui qualche consiglio per non affaticare gli occhi).
In questo articolo vedremo insieme come funziona una visita oculistica e perché è importante farla, non solo se si è in presenza di problemi già noti, ma anche per fare una giusta prevenzione.
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Che cosa accade durante una visita oculistica
Per prenotare una visita medica si può fare sia privatamente che in convenzione tramite il sistema sanitario nazionale appoggiandosi a strutture specializzate come la Casa di Cura Fogliani. La visita va prenotata telefonicamente, e se si vuole accedere al servizio tramite Sistema sanitario nazionale è necessario avere l’impegnativa del medico di base.
Durante la visita oculistica il paziente viene sottoposto a diversi test al fine di valutare la salute dell’occhio.
Per prepararsi al consulto è opportuno portare con sé eventuali referti medici precedenti e la lista dei farmaci che assumete con regolarità.
Nel caso in cui si indossano lenti a contatto, sarebbe meglio evitarle di usarle per almeno tre giorni prima dalla visita.
Durante l’esame, il dottore fa un’anamnesi sulla storia clinica del paziente e poi fa una prima analisi esterna di come si presenta l’occhio e la palpebra.
Vengono analizzate poi l’acutezza visiva con cui si valuta come il paziente riesce a leggere varie lettere o immagini di varie dimensioni.
Molto importante anche l’analisi del fondo dell’occhio: viene messo un collirio al paziente per far dilatare la sua pupilla. Dopo di che l’occhio viene analizzato al fine di valutare lo stato di salute di vitreo, nervo ottico e retina. Insomma, l’obiettivo della visita non è solo quello di capire se ci sono problemi generici di vista o se sono in corso anche patologie.
Perché è importante fare visite periodiche
Come accennato la visita oculistica è di fondamentale importanza perché la nostra capacità di vedere può subire delle variazioni del corso degli anni. In caso di calo della vista è fondamentale intervenire con il giusto tipo di occhiali al fine di non sforzare la propria vista e peggiorar ancora di più la situazione.
Sicuramente ci sono delle azioni che possiamo intraprendere quotidianamente per prenderci cura della salute degli occhi, come si può leggere in questo articolo, ma altrettanto fondamentale è farsi osservare regolarmente da un professionista.
Gli esami sono molto importanti anche nei bambini dove si possono sviluppare problemi come l’occhio pigro o quello strabico, inoltre in questa fase è giusto controllare come si sviluppa la vista. Negli adulti è consigliabile fare almeno una visita ogni cinque anni se si ha un’età compresa tra i 5 e i 39 anni.
Superati i 40 meglio sottoporci al controllo della vista almeno ogni due anni. Infine, dai 60 anni su è consigliabile fare una visita una volta all’anno, anche perché aumenta il rischio di sviluppare patologie come il glaucoma: una malattia di tipo cronico che colpisce il nervo ottico portando al suo progressivo deterioramento.
Fonti
www.humanitas.it/news/salute-degli-occhi-e-disturbi-oculari/
www.paginemediche.it/benessere/cura-e-automedicazione/in-cosa-consiste-una-visita-oculistica
