Negli ultimi anni, la classificazione “bio” si sta affermando sempre più anche nel settore della cosmesi. Mentre in agricoltura è chiara a tutti la differenza tra industriale e biologico, ovvero l’uso o meno di pesticidi e fertilizzanti chimici, nel mondo della cosmetica, questa differenza non è ancora così immediata.
La scelta di iniziare a produrre cosmetici bio oriented è stata mossa da tutti i problemi che i cosmetici di derivazione industriale stavano causando alle donne, soprattutto alla loro pelle.
La pelle, grazie alla sua attività metabolica, è in grado di assorbire in una certa misura le sostanze che le vengono applicate o con le quali entra in contatto (circa il 60%).
Quali sono, quindi, le motivazioni che dovrebbero spingerci ad utilizzare cosmetici eco-bio e preferirli a quelli tradizionali? Scopriamo insieme le principali differenze, quali sono i vantaggi dei prodotti biologici e come sceglierli.
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Differenze tra cosmetici industriali e biologici
Le principali differenze tra i due prodotti risiedono nella loro composizione e nell’interazione che gli elementi, utilizzati all’interno della formulazione del prodotto, hanno a contatto con la pelle.
I cosmetici industriali sono principalmente costituiti da sostanze di derivazione petrolchimica, quali: oli minerali, vaselina, petrolati, paraffina liquida e siliconi. Queste sostanze sono utilizzate per i loro effetti conservativi, i quali assicurano una lunga durata del prodotto e consentono a quest’ultimo di resistere alle alte temperature. Oli minerali e siliconi, combinati insieme, hanno la capacità di creare un film protettivo sulla cute, occludendone però i pori e non permettendo una corretta ossigenazione: in questo modo, si è più facilmente inclini a sviluppare dermatosi allergiche, soprattutto nei soggetti che presentano una pelle sensibile e reattiva. Inoltre, si tratta di sostanze reperibili a buon prezzo, il che rende il prodotto finale economico e alla portata di tutti.
I cosmetici biologici sono invece composti da oli e cere di origine naturale. Questi prodotti sono molto più tollerati dalla cute grazie alla loro composizione semplice e alla presenza di sostanze emulsionanti di derivazione vegetale che rispettano il ph della pelle e il suo film idrolipidico.
Infatti, la loro struttura biomolecolare permette un utilizzo sicuro anche da parte di soggetti con pelle sensibile o donne in stato di gravidanza.
Vantaggi dei cosmetici biologici
Contengono componenti di origine naturale
I prodotti biologici contengono almeno il 95% di componenti di origine naturale (il 20% dei quali deve provenire da agricoltura biologica). Gli enti di controllo e certificazione hanno infatti delle norme molto rigide in materia, che vanno dalla composizione del cosmetico fino alla tipologia di conservanti naturali che contiene.
Sono cruelty free
I prodotti di origine vegetale non sono sperimentati sugli animali.
Lasciano respirare la pelle
A differenza dei cosmetici a base di siliconi e petrolati, i prodotti biologici non otturano i pori ma agiscono sulla pelle liberandoli, dal momento che nessun componente è trattato con agenti chimici e irritanti.
Infatti, difficilmente causano allergie, di certo non quelle dovute al contatto di elementi artificiali sulla pelle.
Sono facilmente compostabili e non inquinano
Scegliere cosmetici biologici è fondamentale non solo per prendersi cura della propria pelle, ma anche per rispettare l’ambiente, trattandosi di prodotti eco-sostenibili. Non immettono nell’aria sostanze tossiche, sono biodegradabili e riciclabili. In linea con la loro filosofia, i prodotti bio sono spesso conservati anche in contenitori adatti al riciclo.
Fino al 50% in più di vitamine e minerali
Rispetto ai cosmetici tradizionali, modificati chimicamente, quelli biologici contengono molte più vitamine e minerali proprio perché i loro componenti, rimanendo integri, mantengono le loro caratteristiche di base.
Non sono tossici
I cosmetici naturali non solo non sono tossici, ma aiutano anche il corpo ad eliminare le tossine e le scorie in eccesso dei prodotti utilizzati precedentemente.
All’inizio l’impatto può essere destabilizzante, soprattutto perché i prodotti bio sono meno aggressivi rispetto a quelli a cui la pelle era abituata.
Quali cosmetici biologici scegliere
Il passaggio ai cosmetici biologici non deve essere radicale: bisogna iniziare con pochi prodotti, quelli essenziali, come il detergente viso e la crema idratante. Inoltre, bisogna essere pazienti poiché occorre tempo per depurare la pelle da tutti quei trattamenti poco idonei. È fondamentale curarla in base alle proprie esigenze cutanee: che si tratti di pelle secca e sensibile, pelle mista e impura o pelle grassa e a tendenza acneica.
Inizialmente, il motivo che scoraggiava maggiormente le persone ad intraprendere questo tipo di scelta, era il prezzo alto di molti cosmetici biologici. Ormai, in commercio, di prodotti bio se ne trovano sempre più, sia per venire incontro alle esigenze di molti sia per avvicinare le persone ad effettuare una scelta più etica e consapevole. Proprio per questi motivi, ci sono molti prodotti validi e completamente biologici a prezzi bassi, come “I provenzali” su Ideabellezza.it.
I Provenzali sono un’ottima alternativa se si cerca un prodotto naturale e che abbia un prezzo competitivo, come quelli che si vedono spesso nei supermercati. Si tratta di prodotti rigorosamente certificati e con le percentuali di materie biologiche tra le più alte in commercio, disponibili in diverse linee: Aloe Vera, Rosa Mosqueta e Olio di Argan.