Sirtuine: cosa sono e perché è importante attivarle

Sirtuine

Il nostro corpo produce naturalmente delle proteine che aiutano a regolare l’omeostasi, la condizione delle cellule e la loro rigenerazione, che supportano il metabolismo, mantengono in salute il cervello e che fanno invecchiare in modo sano. Il loro nome è Sirtuine, e ora scopriremo insieme i vari tipi esistenti e come fare per attivarle.

Le varie tipologie di Sirtuine

Negli esseri umani, ma anche in altri mammiferi, esistono 7 diverse tipologie di Sirtuine denominate SIRT1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7. Ognuna di esse ha delle funzioni specifiche che ora scopriremo insieme:

  • SIRT 1 si trova nel nucleo. Le sue funzioni non sono ancora del tutto note, ma allo stesso tempo è risaputo che abbia una capacità di regolare il silenziamento epigenetico dei geni e per riuscire a sopprimere la ricombinazione del rDNA. Inoltre, per alcuni studiosi ha mostrato benefici anche per il supporto neurologico;
  • SIRT 2: si trova nel citoplasma, ma può traslocare nel nucleo. Tra le sue funzioni principali ci sono la regolazione del ciclo cellulare e sembrerebbe anche essere correlata al mantenimento di un peso sano;
  • SIRT 3: si trova nei mitocondri e sembrerebbe controllare gli enzimi coinvolti nel metabolismo. Secondo alcuni studi, inoltre, esercita una potente attività antiossidante;
  • SIRT 4: anch’essa situata nei mitocondri, sembrerebbe secernere insulina e alcune ricerche preliminari hanno indicato che potrebbe avere un effetto positivo sulla conservazione della lunghezza dei telomeri;
  • SIRT 5: ancora nei mitocondri ma è incentrata sul ciclo dell’urea, sul metabolismo degli acidi grassi e sul metabolismo degli aminoacidi. Secondo alcuni esperti, inoltre, parrebbe svolgere un ruolo nella disintossicazione del fegato;
  • SIRT 6: si trova nel nucleo e permette una stabilità genomica / riparazione del DNA e il metabolismo del glucosio e dei lipidi.
  • SIRT 7: anch’essa nel nucleo,: ha una funzione principale di biogenesi ribosomiale.

Far sì che queste proteine siano attivate è molto importante in quanto risulterebbero vantaggiose per le malattie metaboliche come il diabete di tipo 2 e l’obesità, e anche per le malattie di tipo nneurodegenerativo.

Come attivare le Sirtuine

Sono diversi i modi attualmente disponibili per promuovere la produzione naturale di Sirtuine. Tra questi c’è il seguire una dieta che preveda cibi – ma in giuste quantità – come cacao, olio extra vergine di oliva, vino rosso, cipolla rossa, tè verde matcha, capperi, sedano, soia, fragole, noci, curcuma, grano saraceno, cavolo riccio, datteri, prezzemolo e rucola.

In generale, comunque, è buona norma ricorrere ad alimenti ricchi di polifenoli e di zinco, così come quelli ricchi di omega-3.Tutti questi, infatti, hanno un effetto sulla produzione di Sirtuine. Inoltre, è sempre un’ottima abitudine eseguire dell’esercizio fisico in maniera costante.

Infine, per promuovere la produzione naturale di questa importante proteina si può ricorrere a degli integratori Sirtuine compresse che potrebbero migliorare il metabolismo e rallentare l’invecchiamento.

Insomma, quel che è certo è che più passa il tempo più è necessario che queste Sirtuine entrino in campo più spesso considerando che sono in grado di svolgere diverse funzioni, tra cui rallentare l’invecchiamento cellulare e  intervenire direttamente sul nostro metabolismo.

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